Seleziona una pagina

Sono al conto alla rovescia. Non passa giorno che qualche amico mi instilli i suoi dubbi sul progetto di cammino che sto per iniziare.
Il 27 mi traferisco per una full immersion lungo le strade che saldano l’intreccio tra il Volto di duemila anni fa e i volti degli uomini che vivono l’oggi della Terra Santa.
Lo start ad Amman, a Jeresh e Petra… per un assaggio di storia.
Il cambio dell’anno lo vivrò in trasferimento ad Akko per cercare il “la” al mio nuovo anno.
E da San Giovanni d’Acri cercherò i passi del Galileo.
Il progetto sta gestendo i miei pensieri da molto tempo.
Ho fantasticato di raggiungere Gerusalemme come tanti Pellegrini della storia… ho fatto i conti con l’oggi della storia.
Condivido con entusiasmo il progetto con chi mi sta intorno.
Raccolgo perplessità e stupore, scetticismo e meraviglia, avvertimenti e consigli, paura ed incoscienza…
Poi due telefonate, nell’arco di poche ore.
Augusto e Lorenzo che si propongono di diventare miei compagni di viaggio.
La Provvidenza non si annuncia in whatsapp, ma celebra il camminare insieme.
Trump e l’intifada ci permetteranno di partire…
“Non pregare per gli israeliani, non pregare per i palestinesi, ma prega perché siano insieme nel tuo cuore”

 

Condividi