L’esperienza appena vissuta, a piedi, sulle strade di Israele, mi suggerisce che non è una impresa per pochi. Non occorrono doti straordinarie per raggiungere Gerusalemme a piedi. Sono certo che chiunque,un po’ allenato a camminare, può fare l’esperienza.
Gesù non ha mai preso l’autobus. Lasciare le impronte lungo le strade calcate dal Maestro è far risuonare il “vieni e seguimi”. E conoscere il territorio con l’occhio del viandante è lo strumento migliore per entrare nella vita del luogo e delle persone che vi abitano. È far abbracciare Il tempo con lo spazio di chi abita il territorio. È spalancare le braccia per accogliere il “tu” nel seno del mio “io”
E perché non condividere l’esperienza! Sono disponibile a raccogliere adesioni per formare un gruppo spontaneo che coltivi il desiderio di una esperienza di pellegrinaggio a piedi autogestito. Insieme possiamo fare una indispensabile formazione, preparazione e programmazione.
Il blog è a disposizione per l’incontro.